VISITE SPECIALISTICHE
ASSENZA PER VISITA SPECIALISTICA
Più volte viene chiesto al sindacato come fare per poter effettuare delle visite mediche, anche specialistiche, fuori provincia in considerazione soprattutto del tempo di viaggio occorrente per raggiungere la clinica o l’ambulatorio medico prescelto. La normativa più volte ha cambiato modalità per ottenere le certificazioni necessarie per l’assenza dal servizio. A tutt’oggi ricordiamo che per effettuare visite specialistiche il dipendente ha tre possibilità
- Assentarsi per motivi di salute, presentando al rientro un certificato che attesti l’effettuazione della visita stessa;
- Chiedere un giorno di permesso retribuito per motivi personali
- Chiedere un permesso breve .
Giova ricordare che l’assenza per effettuare visite specialistiche, terapie accertamenti diagnostici è ben diversa dall’assenza per motivi personali/familiari: nel primo caso occorre giustificare l’assenza con l’attestazione rilasciata dell’operatore sanitario o dalla struttura anche privata che ha svolta la visita o la prestazione, nel secondo la presa d’atto del dirigente e l’assenza va documentata anche con autocertificazione, nel terzo caso occorre l’autorizzazione del dirigente ma non occorre nessuna certificazione in quanto è obbligatorio il recupero delle ore usufruite.
Se la visita specialistica avviene fuori Regione i giorni di viaggio possono anch’essi essere imputati a “assenza per malattia” (Circolare Ministeriale n. 301/1996) oppure a “motivi familiari o personali” se il dipendente intende utilizzare tali permessi.