ESAME DI STATO 2019: IL COLLOQUIO
ESAME DI STATO A.S. 2018/2019
E’ stato pubblicato in data 18 gennaio 2019 dal MIUR il Decreto Esami di Stato 2019 composto da 5 articoli di cui il 3, 4 e 5 sono dedicati rispettivamente all’Esame di Stato nelle scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta, nella Provincia autonoma di Bolzano, e nelle scuole con lingua di insegnamento slovena e con insegnamento bilingue sloveno-italiano del Friuli Venezia Giulia. L’art. 2 del decreto disciplina le modalità del colloquio che comprenderà le seguenti sezioni: Trattazione che trae spunto dalle proposte della Commissione (analisi di testi, documenti, esperienze, progetti, problemi) Esposizione dell’esperienza di alternanza scuola-lavoro Parte dedicata alle conoscenze e competenze maturate nelle attività relative a «Cittadinanza e Costituzione». Sarà dato ampio spazio al commento delle prove scritte.
La preparazione del materiale è affidata alla commissione di esame a partire da una attenta lettura del documento del consiglio di classe. Nel corso della sessione di preparazione al colloquio la commissione dovrà provvedere, per ogni classe, in coerenza con il percorso didattico illustrato nel documento del consiglio di classe, alla predisposizione dei materiali da proporre in numero pari a quello dei candidati da esaminare nella classe/commissione aumentato di due. Gli spunti da proporre agli studenti potranno essere: analisi di testi documenti esperienze progetti problemi Con queste modalità la Commissione verificherà l’acquisizione dei contenuti delle singole discipline, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle per argomentare in maniera critica e personale, anche utilizzando la lingua straniera.
Il giorno della prova, per garantire la massima trasparenza e pari opportunità ai candidati, saranno gli stessi studenti a sorteggiare i materiali sulla base dei quali sarà condotto il colloquio.
Alternanza Scuola Lavoro, Cittadinanza e Costituzione, Clil Nell’ambito del colloquio, il candidato interno espone, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, le esperienze svolte nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (alternanza scuola lavoro). Una parte del colloquio riguarderà, poi, le attività svolte nell’ambito di “Cittadinanza e costituzione”, sempre tenendo conto delle indicazioni fornite dal Consiglio di classe sui percorsi effettivamente svolti. La commissione cura l’equilibrata articolazione e durata delle fasi del colloquio e il coinvolgimento delle diverse discipline, evitando però una rigida distinzione tra le stesse. N.B. Conoscenze e competenze della disciplina non linguistica (CLIL) possono essere accertate in lingua straniera qualora il docente della disciplina coinvolta faccia parte della commissione di esame in qualità di membro interno. Sia la prima che la seconda prova scritta, da quest’anno, saranno corrette secondo griglie nazionali di valutazione.