Ultima modifica: 15 Maggio 2024
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CONFRONTO POLITICO GPS 2024

Si è svolto nella giornata odierna l’incontro politico al MIM con il dott. Recinto.
Ad inizio seduta tutte le OO.SS. hanno mostrato criticità verso l’inserimento “a pettine”
nella prima fascia delle GPS di alcune tipologie di docenti della scuola secondaria di cui al
D.Lgs 13 aprile 2017 n.59 artt. 2-bis e 2-ter, privi dei titoli di accesso con iscrizione ai
percorsi entro il 30 giugno 2024 con diritto alla stipula del contratto a T. D. con clausola
risolutiva in caso mancato conseguimento del titolo entro l’anno accademico 2023/2024
(quindi marzo 2025). Sono state sottolineate le responsabilità dei Ministeri dell’Università e
dell’Istruzione per il ritardo con cui è stato autorizzato l’avvio dei percorsi abilitanti, a due
anni di distanza dal DL 36/2022 che ne prevedeva l’istituzione. La soluzione proposta
dall’Amministrazione secondo lo Snals-Confsal non è più sufficiente a “garantire il buon
funzionamento” dell’anno scolastico per una ricaduta negativa sugli alunni per la mancata
continuità didattica in caso di applicazione della clausola risolutiva. Questa disposizione
sicuramente genererà controversie per l’enorme numero di controinteressati che non si
vedranno attribuire la supplenza a vantaggio di coloro che sono in attesa del conseguimento
del titolo.
Inoltre lo Snals-Confsal ha rilevato la propria posizione contraria per quanto riguarda
l’inserimento degli aspiranti con riserva con titolo conseguito all’estero sprovvisto del
riconoscimento richiesto in Italia ai sensi della normativa vigente e con diritto alla stipula
del contratto a T. D. con clausola risolutiva in caso di diniego del riconoscimento del titolo.
Anche questa previsione sarà foriera di contenzioso e sicuramente genererà controversie e
influirà negativamente sulla continuità didattica per gli alunni con disabilità.
E’ stata sottolineata anche la problematicità inerente i termini dei percorsi di abilitazioni non
coincidenti tra le Università che creerebbe disparità di trattamento non solo per l’accesso
ma anche per l’inserimento del titolo aggiuntivo valutabile in tabella per coloro che sono già
inseriti. Pertanto lo Snals-Confsal ha chiesto lo spostamento in avanti dell’apertura dei
termini di presentazione della domanda per le GPS.
Alla luce delle considerazioni delle OO.SS. l’Amministrazione ha comunicato di proporre alla
volontà politica di non attuare la previsione dell’inserimento “a pettine” nella prima fascia
delle GPS di alcune tipologie di docenti della scuola secondaria di cui al D. Lgs 13 aprile
2017 n.59 artt. 2-bis e 2-ter, privi dei titoli di accesso con iscrizione ai percorsi entro il 30
giugno.
Per quanto riguarda i Titoli esteri ha rappresentato che non c’è la base normativa per
mettere in coda gli aspiranti in attesa del riconoscimento del titolo richiesto in Italia. Ha
invece comunicato l’intenzione da parte del MIM di creare dei percorsi volti ad assolvere le
misure compensative e il tirocinio al fine di sistematizzare per tutti il riconoscimento del titolo estero in Italia.

Per quanto riguarda la problematicità dei termini diversi tra i vari atenei per il
conseguimento del titolo per i percorsi di formazione in corso, l’Amministrazione
attenzionerà con l’università tali criticità al fine di rimuovere queste discrepanze.




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