ANTICIPO BUONUSCITA
Anticipo agevolato allo 0,40% della buonuscita (TFS/TFR) scaduto in data 30.06.2022, di nuovo attivo dal 23.09.2022
E’ stato pubblicato nella G.U. n.223 del 23.09.2022, il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica dell’1 agosto 2022.
La possibilità di chiedere l’anticipo agevolato allo 0,40% del TFS/TFR, contenuto nell’accordo quadro, secondo quanto previsto dal D.L. n.4/2019 (Reddito di Cittadinanza), era scaduta in data 30.06.2022; quindi, dopo tale data, non era stato più possibile ottenere dalle banche concessionarie l’anticipo TFS/TFR.
Con la pubblicazione del suddetto decreto è di nuovo possibile sottoscrivere il contratto per l’anticipo presso la banca concessionaria se si è in possesso della quantificazione TFR/TFS rilasciata dall’Inps.
Il rinnovo dell’accordo è valido ed efficace per ventiquattro mesi a decorrere dalla data di pubblicazione del decreto e quindi si potrà chiedere l’anticipo dal 23.09.2022 fino al 22.09.2024.
Pertanto, i pensionati scuola cessati dall’1.9.2022 o in anni precedenti, possono ottenere un prestito (anticipo) di buonuscita TFS/TFR di € 45.000 nette, al tasso agevolato pari allo 0,40%, senza dover aspettare 1 anno per la pensione di vecchiaia, 2 anni per la pensione anticipata o più se cessati con quota 100 o 102. Rimangono esclusi dalla possibilità dell’anticipo, le pensionate con Opzione Donna contributivo e chi è cessato dal servizio senza diritto a pensione.