AGGIORNAMENTO DOCENTI
Con la legge 107/2015 (La Buona Scuola ) l‘aggiornamento da diritto individuale del docente diventa un obbligo.
Prima l’obbligatorietà della frequenza ai corsi organizzati dalla scuola era un obbligo solo se il docente aveva votato a favore nel Collegio dei Docenti.
Con la nuova legge diventando un obbligo l’aggiornamento rientra tra le attività funzionali all’insegnamento ( art. 29, comma 3, lett a del CCNL).
Le attività funzionali hanno un tetto limite di 40 ore annue, pertanto una volta che si sfora i docenti hanno diritto alla retribuzione accessoria per le ore eccedenti di 17,50 euro. I docenti devono chiedere al Dirigente la formalizzazione dell’incarico per iscritto.
Ai sensi del codice civile a cui il D.L.vo 165/2001 fa esplicito riferimento il lavoro gratuito o a retribuzione ridotta è vietato.